Convegni e corsi

webinar: "Le organizzazioni universitarie tra complessità e semplificazione, mettere mano ai processi"

Interventi del Presidente del CoDAU Ing. Alberto Scuttari, del Prof. Guido Capaldo e del Direttore Generale Dott. Marco Degli Esposti Alma Mater Studiorum Università di Bologna

 

Su iniziativa del CoDAU - Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie-si è tenuto il 24 giugno il seminario telematico sul tema:"Le organizzazioni universitarie  tra complessità e semplificazione, mettere mano ai processi".

 

Il seminario si è aperto con la relazione dell’Ing. Alberto Scuttari, Presidente del CoDAU nonché Direttore Generale dell’Università di Padova, e il Direttore Generale Dott. Marco Degli Esposti (Alma Mater Studiorum Università di Bologna) ha quindi presentato il webinar che ha avuto per tema la capacità di gestire il cambiamento organizzativo, anche nell’ambito delle Amministrazioni universitarie, nel solco delle indicazioni dell’agenda digitale, e delle trasformazioni e delle sfide che verranno anche dall’evoluzione della normativa.

 

E’ quindi intervenuto il Prof. Guido Capaldo (Università  degli Studi di Napoli "Federico II", componente Nucleo di Valutazione, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università degli Studi della Calabria, Sapienza Università di Roma) che ha svolto un’ampia relazione, incentrata su cinque aree di intervento.

Il primo tema trattato è stato quella dei cosiddetti “spazi bianchi”, ovvero i vuoti metodologici ed organizzativi nella gestione e nel coordinamento delle attività. Essi generano: “tempi morti” nel passaggio di una attività da un settore all’altro; “rilavorazione” di prodotti, pratiche, relazioni; conflitti tra gli operatori; insoddisfazione da parte degli utenti finali; inefficienze e crescita dei costi operativi. Per risolvere queste inefficienze produttive della Pubblica Amministrazione non basta definire una giusta e corretta organizzazione, ma è necessario presidiare e sviluppare comportamenti ed azioni che facilitino le relazioni inter funzionali tra le varie unità organizzative e la cooperazione ed il coordinamento tra gli individui. E’ quindi importante elaborare una cultura di impresa che aiuti nel formulare “prassi”, “precedenti” e risponda con tempestività al sorgere di problemi.

Il Prof.  Guido Capaldo ha quindi trattato il tema della gestione delle «filiere di attività» e della necessità di passare dalle prassi ai processi.  Ma l’approccio per processi, e non più per prassi, non è sufficiente. Per creare valore è necessaria una visione olistica che favorisca che l’analisi dei processi si svolga in modo inter funzionale e trasversale rispetto ad un rigido organigramma.

Il Prof.  Guido Capaldo ha quindi illustrato una serie di esperienze e metodiche introdotte dal suo Dipartimento presso l’Università di Napoli, sollevando il tema della «creazione di valore» e della «burocrazia dei processi».

Il Prof.  Guido Capaldo ha quindi illustrato gli ultimi due temi: quello della capacità di facilitare la creazione di valore pubblico e la necessità di facilitare la digitalizzazione e di migliorare le performance.

 

“Operare per processi – ha concluso il Prof. Guido Capaldo – vuol dire mettere le proprie competenze a disposizione e al servizio degli altri. E’ solo in questo modo che l’organizzazione produttiva ne trarrà beneficio, sia al servizio dell’utenza interna che di quella esterna.

 

 

 

link video seminario: https://youtu.be/oqKmWluCR_g

 

PER FAR VOLARE L'AEREO: Seminari di mantenimento del percorso formativo di supporto al ruolo di Direttore Generale delle Università

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       

con il patrocini                                                                                                                                                                                                           o

con il patrocinio

                                                                                                                                                                                                                                                         

II percorso formativo «Per far volare l'aereo» è stato progettato per sviIuppare I'attitudine a Iavorare per obiettivi e per potenziare Ie capacità manageriaIi trasversaIi oggi divenute indispensabiIi per ricoprire iI ruoIo di direttore generaIe di organizzazioni compIesse come Ie Università. II percorso è stato inaugurato neI 2018 ed è stata organizzata una seconda edizione neI 2019. In totaIe hanno aderito 40 partecipanti: direttori generaIi e dirigenti di 25 Università e deI settore privato.

II percorso, deIIa durata di un anno, è stato caratterizzato da un approccio pragmatico improntato aI coinvoIgimento costante dei partecipanti, già preparati daI punto di vista tecnico, con I'obiettivo di sviIuppare Ia capacità di Iavorare in un contesto compIesso quaIe queIIo universitario, con obiettivi sfidanti da raggiungere e con Ia necessità di competere su didattica, ricerca e terza missione.

In ogni moduIo era presente un docente di riferimento per Ie tematiche tecniche e un esperto di moderazione/faciIitazione di gruppi professionaIi. I moduIi prevedevano Ie testimonianze di Rettori e manager operanti in ambito sia pubbIico che privato. Le conoscenze e gIi strumenti sperimentati in auIa sono state oggetto di confronti successivi aIIo svoIgimento dei moduIi aI fine di contestuaIizzare I'apprendimento in auIa neI proprio Iuogo di Iavoro.

Con I'obiettivo di mantenere i risuItati raggiunti e di rafforzare iI network tra i direttori generaIi e dirigenti, sono stati organizzati aIcuni incontri di mantenimento dedicati ai partecipanti deIIa prima e seconda edizione e ispirati agIi stessi principi di progettazione deI percorso principaIe: affiancare momenti di scambio e condivisione su temi deI management, a momenti di formazione esperienziaIe, nei quaIi i partecipanti possono mettersi aIIa prova ed esercitare Ie competenze.

Per il 2021 sono stati organizzati due seminari:
 

LEADERSHIP E INNOVAZIONE 

Un'esperienza di change management e innovazione organizzativa

Roma - 30 giugno e 1 luglio

Università degli Studi Foro Italico

Punto centrale del seminario sarà la testimonianza dell'ing. Andrea Pontremoli, CEO Dallara Automotive, coordinato dalla prof.ssa Rosa Grimaldi, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

 



SOFT SKILL E GESTIONE DEL TEAM

Formazione esperienziale al servizio del cambiamento

Marina di Ravenna - 16 e 17 settembre Circolo Velico Ravennate

La sessione sarà coordinata da Paola Ferrario, formatore esperienziale e sailing coach della società Top Active e da Matteo Plazzi, velista professionista e direttore tecnico di Prada Cup Auckland. Il coordinamento dello staff tecnico del Circolo Velico Ravennate sarà garantito da Jacopo Pasini, mentre porterà la sua esperienza di giovane coach Jacopo Plazzi Marzotto.

 

                                                                                   

Seminario-L'evoluzione del lavoro agile nelle Università tra POLA e indicatori

 

Assemblea  Nazionale 29 aprile 2021 ore 12.00

L'evoluzione del lavoro agile nelle Università tra POLA e indicatori

Introduzione e saluti del Presidente CoDAU Ing. Alberto Scuttari.
Intervento di apertura all'Assemblea Nazionale del CoDAU della Ministra dell’Università e della Ricerca, Prof.ssa Maria Cristina Messa.
Introduzione e illustrazione dell’evento Dott.ssa  Emma Varasio Direttrice generale dell' Università degli studi di Pavia e Responsabile GdL CoDAU della tematica della programmazione e finanza.

La redazione del POLA: lo stato dell’arte nel sistema universitario
 L’approfondimento effettuato all’interno del Gdl ‘Risorse Umane’: risultati e riflessioni

  • Dott. Donato De Benedetto  Direttore Generale dell'Università del Salento e Responsapile tematica GdL CoDAU Risorse Umane area Rapporto di lavoro personale docente e tecnico-amministrativo.

IL POLA di UNIFI

  •  Dott.ssa Beatrice Sassi Direttrice Generale dell'Università di Firenze e Responsabile tematica GdL CoDAU della didattica, sanità e dello studente, e Dott. Vincenzo De Marco Dirigente Area Risorse Umane dell'Università degli studi di Firenze.

Gli indicatori di performance organizzativa e individuale
Le proposte di Funzione Pubblica e le scelte degli Atenei all’interno dei POLA

  • Dott. Marco Porzionato Dirigente Area Finanza e Programmazione- Dirigente "ad interim" dell Risorse Umane con riferimeto all'Ufficio Sviluppo organizzativo e Ufficio trattamenti economici e welfare dell'Universita degli studi di Padova e Responsabile GdL CoDAU della tematica della programmazione e finanza Area Programmazione, controllo e performance organizzativa.

“Leggere” e valorizzare la performance individuale in un’organizzazione “agile”: obiettivi, indicatori ed evoluzione dei comportamenti attesi

  • Dott. Gabriele Rizzetto Direttore Generale dell' Università Ca' Foscari Venezia e Responsapile tematica GdL CoDAU Risorse Umane area Performance, empowerment e sistemi di valutazione del personale.

Dall’emergenza al POLA: evoluzioni possibili, sostenibili e virtuose del lavoro agile

Conclusioni all'Assemblea Nazionale del CoDAU Intervento del Presidente ARAN, Dott. Antonio Naddeo.

 

Webinar-I risultati dell'indagine CODAU-Deloitte sui sistemi di gestione e sviluppo delle risorse umane degli Atenei-Presentazione Risultati-

                                                                                               

                                          

                                          

 

 

 

Indagine sistemi di gestione e sviluppo risorse edizione 2020

 

Introduzione del Presidente del CoDAU Ing. Alberto Scuttari

Questo report riassume i risultati dell’indagine condotta da CoDAU e Deloitte per analizzare i sistemi di gestione e sviluppo delle risorse umane presso le Università italiane L’iniziativa prende le mosse dalla volontà di monitorare e individuare dei parametri per ottimizzare i sistemi di gestione e la crescita del capitale umano, con un approccio orientato all’efficienza, al fine di fornire servizi di eccellenza nell’ambito dell’istruzione universitaria. Lo studio ha indagato oltre 22 mila soggetti dell’area tecnico amministrativa coinvolgendo 32 Atenei, ossia il 44,8% del sistema universitario, composto da strutture statali, politecnici, scuole superiori ad ordinamento speciale, istituti alta specializzazione, Università per stranieri, tra i quali si annoverano anche mega strutture come l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, l’Università di Bologna e l’Università degli Studi di Padova Tra i risultati più rilevanti, è emerso che le Università, al pari delle migliori imprese, sono ambienti di lavoro competitivi e presentano una buona capacità attrattiva verso competenze di livello, che tuttavia gli atenei ricercano in misura superiore alla domanda.
Si consideri che, in ambito tecnico amministrativo, si rilevano nelle università:1 dirigente ogni 166 dipendenti (il rapporto più basso in tutta la pubblica amministrazione),contingentamento del numero di assunzione con turnover che rimane inferiore al 100% in un ambiente fortemente caratterizzato dall’equilibrio di genere Le donne impiegate corrispondono al 59,5% in crescita negli ultimi anni del 2% e l’87,5% degli atenei ha messo in atto iniziative volte a favorire diversità e inclusione tra le principali sensibilizzazione all’uguaglianza di genere (95,2%) utilizzo di “quote rosa” nei processi di selezione e promozione (42,9%) e analisi sistematica di eventuali gap retributivi (38,1%).
Relativamente all’emergenza sanitaria legata alla pandemia, le Università italiane hanno dimostrato di saper rispondere con efficienza nel 100 dei casi analizzati, gli Atenei hanno messo in atto forme di smart working (il 66,7%) lo aveva già introdotto prima dello scoppio della pandemia), dotando il proprio personale dei supporti tecnologici necessari e lanciando iniziative di e learning Il 68% degli Atenei, inoltre, ha adottato meccanismi per la valutazione dell’efficacia del lavoro agile, a dimostrazione che tali iniziative si inseriscono in una più ampia e ragionata strategia di digitalizzazione e sono fattivamente impegnato nella realizzazione di diverse e più flessibili forme di organizzazione per il futuro.
La maggior parte degli Atenei italiani ha immediatamente gestito con competenza e flessibilità la crisi sanitaria legata al Covid 19 Si tratta di un’ulteriore conferma rispetto a quanto già certificato da numerose graduatorie che riconoscono gli Atenei italiani come eccellenti ambienti di lavoro e crescita professionale.

Questo studio contribuisce all’obiettivo del CoDAU di promuovere buone pratiche, puntando su competenze aggiornate e su nuovi strumenti di incentivazione delle persone, al fine di guidare la ripresa attraverso l’innovazione e la sostenibilità.

Emerge la necessità di un potenziamento di dirigenti, quadri e nuove competenze che permettano al sistema educativo dell’alta formazione di poter dare il massimo contributo alla formazione dei giovani Secondo quanto emerge dallo studio, molti Atenei hanno anche mostrato di possedere una grande capacità di resilienza la maggior parte di questi ha infatti integrato e modificato i propri obiettivi pluriennali a seguito della crisi L’ 89,3% delle Università che hanno partecipato allo studio ha dichiarato di voler “essere più concentrati sulla soddisfazione degli studenti” e l’82,1% ha detto che ritiene importante “continuare ad operare in modo più virtuale”.
La survey fornisce inoltre indicazioni circa il futuro del supporto tecnico ed amministrativo negli atenei. Cala l’importanza percepita delle competenze manageriali più tradizionali (performance management,formazione e sviluppo, organizzazione) e cresce l’attenzione verso nuove tematiche (people analytics,piani di successione, future of work) orientate alla capacità di pianificazione in ambiente incerto (alla gestione dei talenti, alla progettazione di modelli operativi e alla comprensione dei processi decisionali e delle scelte strategiche e di business).

La fotografia che il nuovo report del CODAU ci restituisce è dunque un mondo universitario all’avanguardia e in evoluzione sia in termini di innovazione che di sostenibilità.

 

Il Presidente del CoDAU

Ing. Alberto Scuttari

Webinar-Smart Working: dall'emergenza alla nuova normalità

 

26 novembre 2020 ore 12.30

Smart Working: dall'emergenza alla nuova normalità

 

"Lo smart working (meglio lavoro agile) nella PA"

  •  Prof.ssa Madia D'Onghia dell’Università degli Studi di Foggia.

"Lo smart working nell'esperienza universitaria, verso un nuovo contesto"

  • Dott. Gabriele Rizzetto  Direttore Generale della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati Sissa di Trieste.

           "Impatto dello smart working sulle organizzazioni e nuove prospettive"

  • Prof. Maurizio Del Conte dell’Università Bocconi.
Workshop ANVUR "La Buona amministrazione per le università e gli Enti pubblici di ricerca" - Roma, 26 giugno 2015

In allegato il programma del workshop.
Per la partecipazione, gratuita, occorre iscriversi al seguente link http://anvur26-06.eventbrite.it

Workshop CoDAU Ricerca - Roma, 9 luglio 2015

Carissime/i, 

come sapete, il Gruppo di Lavoro CoDAU Ricerca ha effettuato una rilevazione sui modelli organizzativi delle Strutture di supporto alla ricerca degli Atenei.

Gli esiti delle rilevazioni verranno presentati nel workshop che si terrà il prossimo 9 luglio a Roma, presso l’Università La Sapienza, come da programma allegato che sarà divulgato anche attraverso la mailing list [gruppo codau ricerca].

Vi invitiamo caldamente a partecipare e consentire la partecipazione ai Dirigenti e/o Responsabili dei settori ricerca dei vostri Atenei, anche perché durante il workshop saranno affrontate e discusse le questioni aperte e le criticità emerse nel corso di questi ultimi mesi (valutazione, progetti nazionali, UE , Iris, etc..)

Per esigenze logistiche vi preghiamo di segnalare la partecipazione, entro il 30 giugno, alla segreteria del CoDAU segreteria@codau.it

In attesa di incontrarvi, un caro saluto.

Cristiano Nicoletti
Antonio Romeo

INTERNAZIONALIZZAZIONE D’ATENEO ATTRAVERSO LO SVILUPPO DI CORSI CONGIUNTI - Roma, 6 luglio 2015

Percorso formativo organizzato dalla Fondazione CRUI in collaborazione con il CIMEA

INTERNAZIONALIZZAZIONE D’ATENEO ATTRAVERSO LO SVILUPPO DI CORSI CONGIUNTI
Roma, 6 luglio 2015
sede Fondazione CRUI - Piazza Rondanini, 48 - 00186 Roma
Orario: 9.30 - 17.30
Il corso organizzato dalla Fondazione CRUI, in collaborazione con il CIMEA, si terrà presso la sede della Fondazione CRUI il 6 luglio dalle ore 9.30 alle 17.30.

Il percorso formativo, di una giornata, sarà strutturato nei seguenti moduli: 

Modulo 1 - Corsi congiunti: definizione, modelli, caratteristiche, con particolare attenzione al diverso livello di integrazione che essi prevedono.
Modulo 2 - Progettazione di un corso congiunto: normativa italiana, normative di altri paesi, accordo di consorzio.
Modulo 3 - Gestione di un corso congiunto: promozione, selezione, erogazione.
Modulo 4 - Buone prassi e strumenti utili: manuali e suggerimenti.

E’ possibile trovare maggiori informazioni sul programma della giornata, sulle modalità di partecipazione e sul costo del corso di formazione al seguente link:
http://www.fondazionecrui.it/seminari/Pagine/Internazionalizzazione-d'ateneo-attraverso-lo-sviluppo-di-corsi-congiunti.aspx

LOCANDINA DEL CORSO
Internazionalizzazione d'ateneo attraverso lo sviluppo di corsi congiunti

Segreteria organizzativa 
Fondazione CRUI 
Tel. 06684411 
Email: seminari@fondazionecrui.it 
www.fondazionecrui.it/seminari

XII Convegno annuale CoDAU - Sorrento 25-27 settembre 2014

Un caloroso benvenuto al XII Convegno Annuale CoDAU!

Divenuto ormai un momento di confronto fondamentale nel panorama universitario, anche quest'anno si svolgerà il consueto incontro dell'Associazione che avrà come tema di riflessione: "fare meglio per fare di più". Un tema fortemente propositivo e propulsivo che si colloca perfettamente all'interno di un particolare momento storico dove le Istituzioni tutte sono chiamate a fare meglio rispetto al passato, perché c'è bisogno di fare di più per il futuro. E' il nostro Paese che ce lo chiede e noi, come Università, dobbiamo saper rispondere.

Cristiano NICOLETTI
Presidente CoDAU

Link: Sito web XII Convegno CODAU 2014

Seminario di studio “Fare” la formazione per la trasparenza e l'anticorruzione ed il codice di comportamento - Fondazione CRUI -Roma 19 giugno 2015

Al link http://www.coinfo.net/Attivita/DettagliAttivita.aspx?ID=189 è possibile visualizzare la locandina relativa al Seminario di studio: “Fare” la formazione per la trasparenza e l'anticorruzione ed il codice di comportamento (Decreto legislativo Trasparenza N.33/2013 e Legge 190 del 2012) previsto il giorno 19 giugno 2015, presso la Fondazione CRUI – Roma, Piazza Rondanini, 48.

Per eventuali ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Dott.ssa Elisa Di Pietro della Segreteria del Co.In.Fo., tel. 011/6702290-1.
 

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