Relazioni Internazionali e rancking nazionali e internazionali
Integrare le attività con un lavoro sui rankings, trovando collegamenti con l’attività già svolta sino ad ora dalla CRUI
Attività operativa
• Progetto di residenzialità di una settimana di 1-2 funzionari per 10 atenei presso atenei partner europei per sviluppare progetti di benchmarking e formazione internazionale, utilizzando la rete humane e altre reti europee (finanziamento della ricerca, progettazione didattica, servizi agli studenti, modelli di pianificazione, ecc.).
• Sviluppo, insieme al gruppo didattica, di progetti e percorsi formativi per attrarre studenti internazionali e sviluppare servizi dedicati oltre ad un conseguente piano comunicativo (con maja feldt gruppo didattica) – assemblea ed eventualmente pubblicazione CODAU. In particolare si potrebbe progettare una laurea magistrale internazionale a servizio della Pubblica Amministrazione proponendone l’attivazione negli atenei italiani interessati, al fine di formare Manager pubblici di alto profilo con il medesimo Curriculum nei Paesi aderenti a Humane. Il Curriculum potrebbe prevedere periodi di scambio sufficientemente lunghi e residenzialità, in linea tra l’altro con il precedente punto specifico al riguardo, allo scopo di raggiungere risultati apprezzabili.
• Si propone di potenziare le attività di finanziamento della ricerca, in particolare sui nuovi bandi Horizon, lavorando congiuntamente su questo tema con il gruppo ricerca e organizzando, grazie alla rete di relazioni del collega Giovanni La Via, brevi sessioni di lavoro a Bruxelles con la partecipazione delle Agenzie Europee e della Commissione UE per approfondire le modalità di accesso alle nuove Call e, soprattutto, per progettare ed
adeguare per tempo la struttura degli Uffici amministrativi di supporto ai ricercatori per le attività di progettazione, creazione delle partnership e rendicontazione.
• Attivazione di una piattaforma di discussione sui modelli seguiti per l’internazionalizzazione, che consenta il trasferimento delle Best practises stimolando anche gli Atenei che fino ad oggi hanno avuto successi sul piano internazionale, più per la capacità dei ricercatori che per una organizzazione efficiente in tal senso.
• Sviluppo di una attività di studio e proposte operative nell’ambito dei rankings internazionali
• Gestione programmi erasmus e nuove prospettive di finanziamento della mobilità studentesca. Call per raccogliere le migliori best practices italiane, gruppo di lavoro con didattica per sviluppare idee e progetti, assemblea e pubblicazione
• Piano di reclutamento atenei per iscrizione humane e politica di maggiore influenza su sviluppo Humane per meglio condizionare l’integrazione di nuovi contenuti e attività concrete.