Convegno "La ricerca scientifica negli Atenei" - Perugia 2-3 marzo 2006

Le Università di Perugia, Milano, Padova, Torino, Palermo e Politecnico di Milano nell’ambito del Codau hanno creato una rete per un confronto stabile sull’organizzazione della ricerca scientifica negli Atenei. Questo convegno vuole essere un modo per affrontare la questione della ricerca scientifica dai diversi punti di vista: dei ricercatori, di chi governa le risorse e individua le strategie, di coloro che devono organizzare e gestire i servizi, dei soggetti finanziatori. I temi trattati riguardano l’organizzazione dei servizi per la ricerca, le nuove figure professionali, le nuove competenze, gli strumenti per il monitoraggio e la rilevazione dei dati della ricerca nonché il tema del trasferimento tecnologico e della proprietà intellettuale. I lavori del convegno saranno caratterizzati dal confronto tra persone altamente rappresentative nel campo della ricerca: rettori, delegati per la ricerca, direttori amministrativi, dirigenti del MIUR e di enti del settore. Particolarmente qualificante e 
stimolante sarà il contributo derivante dai lavori delle quattro sessioni parallele che si terranno nella seconda giornata. I coordinatori e i gruppi di coordinamento garantiranno un efficace confronto tra i partecipanti alla singola sessione nella quale verranno affrontati argomenti previamente selezionati. La discussione avverrà con le modalità della tavola rotonda, con brevi interventi e descrizioni di casi con spazi dedicati al dialogo e ai commenti. Al termine della sessione il coordinatore presenterà una sintesi dei lavori. Nel sito dedicato all’iniziativa: Le Università di Perugia, Milano, Padova, Torino, Palermo e Politecnico di Milano nell’ambito del Codau hanno creato una rete per un confronto stabile sull’organizzazione della ricerca scientifica negli Atenei. Questo convegno vuole essere un modo per affrontare la questione della ricerca scientifica dai diversi punti di vista: dei ricercatori, di chi governa le risorse e individua le strategie, di coloro che devono organizzare e gestire i servizi, dei soggetti finanziatori. I temi trattati riguardano l’organizzazione dei servizi per la ricerca, le nuove figure professionali, le nuove competenze, gli strumenti per il monitoraggio e la rilevazione dei dati della ricerca nonché il tema del trasferimento tecnologico e della proprietà intellettuale. I lavori del convegno saranno caratterizzati dal confronto tra persone altamente rappresentative nel campo della ricerca: rettori, delegati per la ricerca, direttori amministrativi, dirigenti del MIUR e di enti del settore. Particolarmente qualificante e 
stimolante sarà il contributo derivante dai lavori delle quattro sessioni parallele che si terranno nella seconda giornata. I coordinatori e i gruppi di coordinamento garantiranno un efficace confronto tra i partecipanti alla singola sessione nella quale verranno affrontati argomenti previamente selezionati. La discussione avverrà con le modalità della tavola rotonda, con brevi interventi e descrizioni di casi con spazi dedicati al dialogo e ai commenti. Al termine della sessione il coordinatore presenterà una sintesi dei lavori. Nel sito dedicato all’iniziativa: www.unipg.it/laricercanegliatenei.it saranno indicate le modalità per iscriversi al convegno, per partecipare ad una delle sessioni parallele nonché le metodologie di lavoro all’interno delle sessioni. Per assicurare l’efficacia dell’iniziativa sono previsti al massimo 150 partecipanti con un numero programmato anche nelle sessioni parallele. Sarà consentita la registrazione on-line, tramite il sito indicato, fino al 22 febbraio. La quota di iscrizione è pari a 200 euro per il singolo partecipante e 100 euro per ogni partecipante aggiuntivo appartenente al medesimo ente. Confidiamo che i Direttori amministrativi dei vari Atenei invitino e favoriscano la partecipazione dei Responsabili dei propri Uffici Ricerca. Auspicando che l’iniziativa venga accolta con favore da quanti sono impegnati a vario titolo nell’ambito della ricerca scientifica, invio i miei più cordiali saluti.
saranno indicate le modalità per iscriversi al convegno, per partecipare ad una delle sessioni parallele nonché le metodologie di lavoro all’interno delle sessioni. Per assicurare l’efficacia dell’iniziativa sono previsti al massimo 150 partecipanti con un numero programmato anche nelle sessioni parallele. Sarà consentita la registrazione on-line, tramite il sito indicato, fino al 22 febbraio. La quota di iscrizione è pari a 200 euro per il singolo partecipante e 100 euro per ogni partecipante aggiuntivo appartenente al medesimo ente. Confidiamo che i Direttori amministrativi dei vari Atenei invitino e favoriscano la partecipazione dei Responsabili dei propri Uffici Ricerca.

Link: Sito del Convegno